È la figlia dodicenne di Filippo Scavadopoulos, il più famoso archeologo di tutta la Grecia. Rimasta orfana di madre da piccola, si è legata moltissimo al padre e per questo non sopporta la nuova moglie che ha sposato da poco tempo. Ama l’avventura e l’esplorazione; è appassionata di storia antica (in particolare quella della Grecia) e di archeologia, tanto che spesso accompagna il padre agli scavi e partecipa alle sue scoperte. Ha un carattere forte e deciso; le sofferenze familiari l’hanno resa un po’ scontrosa, ma in realtà ha un animo dolce e generoso, anche se tende a comportarsi come un maschiaccio. A Megalì riscoprirà l’importanza e la bellezza dell’accoglienza, della condivisione e del dialogo all’interno della famiglia.

È il più grande amico di Sophia: si conoscono fin da piccoli e assieme hanno combinato un sacco di guai, vivendo mille avventure e peripezie. È notevolmente intelligente, ma a differenza dell'amica non è amante dello studio, anche perchè è molto discontinuo e distratto. Adora il calcio, il canottaggio e qualsiasi tipo di gioco, sia all’aperto sia in scatola: per lui l’importante è potersi divertire in compagnia degli amici. Ha un carattere burlone: ama gli scherzi e fare battute, anche se a volte sono notevolmente fuori luogo. A Megalì scoprirà come anche il mondo scolastico può riservare delle sorprese molto belle ed eccitanti, se affrontato nel modo giusto.

È una bambina di 9 anni, che abita con i suoi genitori a Megalì, nell’isola di Óiko. È appassionata d’arte e, nonostante la giovane età, è una delle migliori decoratrici di vasi di tutta la città. Ha un gran cuore ed è molto generosa, disponibile e attenta: è pronta a fare di tutto per le persone a cui vuole bene e non esita ad affrontare mille pericoli per aiutare i suoi tre nuovi amici. In compagnia di Sophia, Andreas e Ettore, scoprirà che fin da piccoli è possibile assumersi delle responsabilità per migliorare la città, l’ambiente in cui si vive.

È il figlio di Carla Badillis, l’assistente di Filippo, il papà di Sophia. Ha dieci anni; ètimido, impacciato e eccessivamente legato alla madre. Gli unici suoi amici sono Sophia e Andreas, che cercano di coinvolgerlo nei loro giochi, anche se Ettore preferisce sempre la compagnia di un buon libro ad una corsa a piedi o in bicicletta, anche perchè ècompletamente negato per qualsiasi tipo di sport. Gira sempre con uno zaino in spalla. È molto intelligente e a scuola primeggia in tutte le materie; è appassionato di tecnologia, di indovinelli e quiz; a volte sembra un po’ estraniarsi da quanto avviene attorno a lui, ma nei momenti più inaspettati ha delle intuizioni davvero geniali. A Megalì si renderà conto che le relazioni con gli amici sono una dimensione fondamentale nella vita di ciascuno.

Èla civetta parlante amica e confidente di Zak, con cui è stata esiliata nell’Isola di appoggio. Ama essere al centro dell’attenzione; è un po’ burbera, bisbetica e confusionaria, ma al tempo stesso molto cordiale e generosa, a patto di non indispettirla troppo. Nel momento del bisogno è sempre presente e non si tira indietro di fronte ai pericoli, se i suoi amici sono minacciati. Sembra ingenua e un po’ stupidotta, ma in realtà è saggia, attenta e sa molto più di quanto si possa immaginare.

È il vero Sommo Senatore di Megalì, ma a causa di un complotto ordito da Temocle, è stato accusato di un furto non commesso e per questo è stato punito con l’esilio e la sottrazione della voce, che è stata chiusa nell’Anfora Afona. È anziano e non rivela a nessuno la sua vera identità; cerca di apparire il meno possibile per non essere riconosciuto e, così facendo, può agire indisturbato contro i piani malvagi di Temocle. Molto riservato e riflessivo, è uno dei grandi Saggi e conosce molti segreti legati all’origine di Megalì. Porta sempre con sé un bastone in legno molto bello e lavorato a mano, sulla cui sommità è incastonato il Cristallo di Luce che porta incisa la lettera I.

È un anziano Saggio e il più grande chimico di Megalì. Molto subdolo e assetato di potere, ha ordito un complotto per far esiliare Zak (di cui era il miglio amico) e diventare così Sommo Senatore al suo posto. Convinto della superiorità dell’antica civiltà greca, trama di nascosto per cancellare duemila anni di storia grazie al fluido Rigenesis: il suo scopo è riportare Megalì al suo posto e diventare l’unico signore incontrastato di tutto il mondo. Nell’isola di Dìdaskos si presenta sotto le mentite spoglie di Clemote, per cercare di catturare Sophia e i suoi amici.

Rufio è un anziano Saggio che insegna nell’isola di Didaskos: eccentrico e strano, ha un carattere molto gioviale e amichevole. Gira sempre con una sacca che contiene tantissimi oggetti strani e enigmatici, che utilizza per i suoi esperimenti. Pur essendo avanti nell’età, è molto arzillo; è coraggioso e fedele ai principi morali su cui si è sempre retta Megalì e, per questo, si schiera dalla parte dei ragazzi e li aiuta contro Temocle.